“Siamo tutti legati”, un libro sull’autismo
“Siamo tutti legati” è il libro di Sondra Cerrai. Una madre alle prese con una storia personale difficile legata profondamente ai suoi due figli affetti da autismo.
La presentazione del libro venerdì 12
ANMIC Pisa ha organizzato per venerdì 12 febbraio alle ore 17.30 la presentazione libro “Siamo tutti legati”. L’evento si svolgerà in diretta sulla pagina facebook di ANMIC Pisa.
Dopo i saluti istituzionali di Sandra Munno assessore alla disabilità e alla scuola del Comune di Pisa e di Gianna Gambaccini presidente della Società della Salute- interverranno Paola Caterini, insegnante di sostegno e esperta di pedagogia e Corrado Rossi psichiatra già direttore del Dipartimento Salute Mentale Azienda USL n. 5 Pisa. Coordinerà l’incontro l’avv. Annalisa Cecchetti Presidente dell’ANMIC di Pisa e Vice-Presidente Nazionale ANMIC.
Sondra Cerrai autrice del libro
Sondra Cerrai vive in provincia di Pisa, è insegnante di Storia e Filosofia in un Liceo scientifico. Come ricercatrice ha pubblicato numerosi saggi e articoli di storia dei movimenti pacifisti ed ecologisti e dell’associazionismo mutualistico. Si occupa inoltre di didattica in rete.
L’autrice porterà la sua testimonianza coraggiosa di madre per dimostrare quanto sia importante rimanere uniti e legati, proprio come diceva il piccolo Mattia: “Quando il mare ingrossa e le onde travolgono le nostre fragili vite”.
La storia di Mattia
Tante famiglie convivono ogni giorno con una disabilità fisica o mentale. Un insieme di emozioni che il mondo esterno fatica a comprendere. Microcosmi fatti di sofferenza quotidiana che raramente vengono raccontati.
La sua dolorosa testimonianza racconta di come tutta la famiglia abbia vissuto insieme le difficili tappe della crescita di un bimbo autistico fino alla sua tragica morte avvenuta in casa per soffocamento durante la cena.
È la storia di un’esperienza diretta, dura, unica, ma simile a tante altre.
La storia di Mattia e della sua famiglia pongono alla luce tutte le drammatiche criticità davanti alle quali una madre e un padre devono trovare soluzioni sempre diverse durante le diverse tappe della vita e della crescita di un bambino con delle problematiche gravi.
Il libro intimo e prezioso denuncia le tragiche conseguenze di una società che non è ancora pronta a cogliere e supportare le persone con un disturbo dello spettro autistico. Quotidianità, difficoltà, fallimento delle strutture che avrebbero il ruolo di proteggere le persone più vulnerabili.
Ma il libro testimona soprattutto l’amore di una mamma, della sua forza e capacità di andare oltre e fare sempre il massimo per suo figlio
“Un libro che parla dei miei figli speciali – spiega l’autrice Sondra Cerrai – iniziato a scrivere quando i bambini erano piccoli. Poi lasciato da parte e ripreso e terminato dopo la morte di Mattia in condizioni strane e tragiche con responsabilità ancora da chiarire”.
Siamo tutti legati: ecco il perchè della scelta.
“Abbiamo ben volentieri organizzato la presentazione di questo libro, perché tratta il tema della disabilità da un punto di vista poco usuale, che è quello di una madre, che ha vissuto tutte le difficoltà incontrate dai figli come un atto di amore”. Queste le parole dell’Avvocato Annalisa Cecchetti (presidente provinciale ANMIC Pisa e Vice Presidente Nazionale ANMIC).
“L’autrice non definisce mai i figli come disabili, – prosegue l’avvocato Cecchetti – perché la disabilità è vista dagli altri, da chi guarda e non capisce, dagli specialisti che medicalizzano, dagli insegnanti che etichettato, ma per i genitori, e per le tante altre persone che hanno fin dall’inizio circondato Mattia e Nicolò di tanto amore, i figli sono figli. Punto e basta. E non è poco. Attorno alla storia di questa famiglia ruotano le istituzioni, le cure, la scuola. Per questo incontreremo il dott. Rossi, dirigente Psichiatra, la dottoressa Sbrana, psicologa ed ex provveditore, la dottoressa Caterini, pedagogista, per capire quanto la società sia inclusiva, e cosa ancora può essere fatto”