RSA e Scuole alcuni aspetti da non sottovalutare.
Adeguamenti pensioni ecco alcuni importanti chiarimenti.
RSA e Scuole alcuni aspetti da non sottovalutare in questo momento di emergenza,
L’Adeguamento delle pensioni per chi ha una percentuale inferiore al 100%
Innanzitutto, nonostante le difficoltà e le emergenze legate al Covid-19, l’Associazione non ha abbandonato l’obiettivo di far aumentare le pensioni di invalidità civile anche per i possessori di una percentuale compresa tra il 74% ed il 99%.
Forti anche dei contenuti della sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato indegno l’importo di € 286,81.
Tra l’altro la data di erogazione degli adeguamenti per gli aventi diritto avverrà nel mese di novembre.
RSA e Scuole alcuni aspetti importanti da non sottovalutare.
Purtroppo ad oggi quello che ci preoccupa sono i dati che quotidianamente diffonde la Protezione civile circa l’attuale emergenza sanitaria.
Drammatica la situazione nelle RSA, per alcune delle quali si sta procedendo con l’evacuazione della struttura.
Si tratta di un problema che l’ANMIC ha più volte evidenziato anche durante il lockdown, ma nulla è stato fatto sino ad oggi.
Dobbiamo constatare purtroppo – afferma il Presidente Nazionale ANMIC, prof. Nazaro Pagano – uno scarso coordinamento tra il livello centrale di Governo ed i livelli regionali di Governo.
Si nutrono forti perplessità circa l’ultimo DPCM emanato dal Governo, in merito alla capacità dello stesso di arginare il diffondersi della pandemia.
Un altro problema è rappresentato dalle scuole, in merito alla didattica a distanza.
Il Governo non riesce ad esprimere in modo compiuto una decisione unitaria per tutte le Regioni che autonomamente decidono come e quando chiudere gli istituti scolastici.
Non si esclude la possibilità di garantire la didattica a distanza per le ultime classi di studenti che frequentano gli Istituti superiori mentre le altre classi continueranno con la didattica in presenza.
L’Associazione è in costante contatto con il Ministero dell’Istruzione affinchè gli alunni con disabilità con restino indietro in questo frangente, però rileviamo le carenze che da sempre caratterizzano il sistema scolastico.
Molti alunni con disabilità non hanno proprio iniziato l’anno scolastico, perchè c’è carenza di insegnanti di sostegno, molti di questi non sono stati nominati.
Ci aspettiamo decisioni importanti e certe da parte del Governo – continua il Presidente Pagano – in merito a questa situazione, ma si continua a scaricare le decisioni su altre Istituzioni. Chiediamo una consultazione urgente con il Presidente del Consiglio, con delega alla disabilità, per dare risposte alle tante persone con disabilità e delle loro famiglie.