LA STORIA DEL MARATONETA PARALIMPICO CODREGA: FORZA DI VOLONTÀ E COSTANZA NELL’INFERNO DI LODI
Plurimedagliato, durante il dramma della pandemia da Covid-19, ha proseguito gli allenamenti adottando un sistema molto intelligente di interconnesione coordinato con ANMIC, personalizzando i propri esercizi quotidiani
HA VINTO LA MARATONA DI NEW YORK ED È PRONTO PER NUOVE SFIDE
Stefano Codega è un campione paralimpico di atletica con medaglie d’oro a nelle maratone di Shanghai, Tokyo, New York e in molte altre in Italia e in Lombardia. Abita a Lodi e sappiamo quanto la città abbia sofferto in periodo di Covid-19. Ciò nonostante Codega, dotato di forza e costanza, durante il periodo obbligatorio di chiusura in casa, non ha mai smesso di allenarsi adottando un sistema molto intelligente di interconnesione coordinato con ANMIC, personalizzando i propri esercizi quotidiani, sempre seguito dalla mamma Giulia, e inviando le riprese del proprio lavoro, a mezzo strumenti informatici, ai propri allenatori.
Cosicché, anche durante la pandemia, Stefano è rimasto in perfetta forma, pronto ad affrontare nuove sfide, come quella vinta a New York di due anni fa, sebbene abbia dovuto compiere alcuni chilometri in più per un errore di percorso.
La sua forza e determinazione è un messaggio a tutti, a dimostrazione che allenamento, costanza e forza, possano portare a risultati impensabili. Per ANMIC Lodi, che ha seguito questo ragazzo sin da quando era molto piccolo è ovviamente motivo di orgoglio.
È una delle buone storie dentro il dramma che ha segnato tutto il Lodigiano, la Lombardia e l’Italia intera.