LA GIUNTA ESECUTIVA ANMIC: PENSIONI DI INVALIDITÀ E INCLUSIONE SCOLASTICA E LAVORATIVA
Il presidente nazionale Nazaro Pagano: “Sul codice della disabilità un gruppo di lavoro sta operando in sinergia con la scuola superiore Sant’Anna di Pisa. Tra qualche mese sarà pronto un documento che sarà presentato all’opinione pubblica”
CONTINUEREMO A GARANTIRE IL SUPPORTO ALLE PERSONE CON DISABILITÀ
Dopo settimane di riunioni a distanza, la Giunta esecutiva dell’ANMIC torna a incontrarsi fisicamente nella sede dell’associazione. “È un momento particolare – afferma il presidente nazionale Nazaro Pagano – e quindi voglio fare gli auguri a tutti. Per per noi è un momento veramente significativo. Per fortuna le notizie sul corso dell’epidemia sono sempre più confortanti e speriamo che restino tali. In ogni caso, per tutto il periodo dell’emergenza non abbiamo fatto mancare ai nostri associati il supporto, che continueremo a garantire con la consueta organizzazione, anche degli organi centrali. Così come abbiamo proseguito il nostro lavoro riguardo ai tantissimi temi in agenda”.
È recente la sentenza della Consulta sull’aumento delle pensioni di invalidità, ma è anche imminente il ritorno a scuola. “L’anno scolastico ripartirà il 14 settembre – spiega Pagano – ed è fondamentale che gli alunni, soprattutto quelli con disabilità, tornino alla didattica in presenza in sicurezza.
Ma a preoccuparci è anche l’inclusione lavorativa in un momento complicato dal punto di vista occupazionale, a maggior ragione per le persone con disabilità che in questo periodo di emergenza, sia pure col supporto di qualche intervento normativo, non hanno potuto operare in smart working anche perché non hanno usufruito dei benefici previsti dai decreti legge.
Lo stesso aumento dei giorni di permesso ai sensi della 104 purtroppo non ha di fatto dato gli effetti sperati”.
RIVISITAZIONE DELLE PROCEDURE PER GLI ACCERTAMENTI DELL’INVALIDITÀ CIVILE E RIORDINO DEL SISTEMA PENSIONISTICO
L’ANMIC, intanto, si sta preparando anche alla discussione sul codice della disabilità, che lo stesso Governo ha citato agli Stati Generali. “Abbiamo già integrato un gruppo di lavoro per questo in sinergia con la scuola superiore Sant ‘Anna di Pisa e tra qualche mese sarà pronto un documento che sarà presentato all’opinione pubblica.
Vogliamo porre al centro dell’attenzione il tema della disabilità avviando una rivisitazione di tutte le procedure per gli accertamenti dell’invalidità civile e un riordino di tutto ciò che concerne il sistema pensionistico per le persone con disabilità.
La sentenza della Corte Costituzionale è un punto d’arrivo dopo anni di battaglie, ma nello stesso tempo è un punto di partenza. Sarebbe una vittoria di Pirro essere riusciti a far aumentare la somma delle pensioni per gli invalidi totali senza anche innalzare il limite reddituale che, altrimenti, lascerebbe fuori una platea rilevante”.