Crisi del welfare, l’intervento del presidente nazionale ANMIC

Con l’attuale crisi di Governo e la pandemia da Covid-19 ancora in corso, assistiamo ad una profonda crisi del welfare. Su questo argomento è intervenuto il prof. Nazaro Pagano presidente nazionale ANMIC durante la trasmissione ANMIC Informa.

“Oggi assistiamo ad una crisi di tutto il sistema del welfare – spiega il prof. Nazaro Pagano – un sistema che aveva già al suo interno diverse criticità intrinseche soltanto che la politica e la società non riuscivano a capirne l’effettiva portata. Oggi siamo portati difronte ad una realtà che ha spiazzato tutti. Noi lo avevamo sempre rappresentato e infatti chiedevamo maggiore attenzione per la categoria che ANMIC rappresenta. Una categoria fragile come quella delle persone con disabilità”. L’ANMIC infatti è membro dell’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, di cui all’art. 3 della legge n. 18 del 3 marzo 2009.

“In questo momento così difficile ci aspettiamo una vera attenzione da parte della politica e del Governo e non una mera enunciazione di provvedimenti di carattere amministrativo, legislativo o burocratico. La parcellizzazione delle competenze a vari livelli (sia centrali che locali) ne hanno evidenziato la loro scarsa applicazione e scarsa esigibilità da parte delle persone con disabilità e delle loro famiglie che non possono essere abbandote al loro destino proprio in un periodo delicato come questo”.

Crisi del Welfare: le criticità

  • scuola
  • lavoro
  • servizi assistenziali domiciliari
  • caregiver familiari
  • assistenza domiciliare
  • RSA

“Proprio le residenze per anziani – spiega il prof. Nazaro Pagano presidente nazionale ANMIC – continuano ad essere focali del Coronavirus creando grandissime difficoltà per gli ospiti e per chi ci lavora ogni giorno. La nostra intenzione è quella di sollecitare la classe politica affinché si debba mettere da parte l’interessa partito o ideologico, perchè la società non può soffrire in modo così marcato.

GUARDA IL VIDEO| ANMIC INFORMA 03.02.2021

Il piano di intervento richiesto dall’ANMIC

“Avevamo deciso di presentare un piano di rilancio post Pandemia – spiega il prof. Nazaro Pagano presidente nazionale ANMIC – che riguardasse queste specifiche categorie ecco perchè avevamo richiesto una revisione del sistema di accertamento dell’invalidità e avevamo richiesto la rivisitazione del sistema pensionistico delle pensioni di invalidità parziali, una rivisitazione delle legge 68 del 1999 che porti ad avere una piena inclusione lavorativa. Proprio quella legge che ha come finalità la promozione dell’inserimento e dell’integrazione lavorativa delle persone con disabilità nel mondo del lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato che invece oggi è solo sulla carta.

Volevamo in questo momento un coinvolgimento di tutte le istituzioni affinché su questi temi non si derogasse. Auspichiamo un Governo di emergenza istituzionale affinché le fasce di cittadini che oggi maggiormente soffrano possano avere delle risposte. (L’ANMIC è infatti componente della “Commissione per la tutela dei disabili contro le discriminazioni”, istituita con legge n. 67/2006, presso il Ministero delle Pari Opportunità). Voglio anche evidenziare che siamo ancora in attesa di conoscere il modus operandi della campagna vaccinale Covid-19 delle persone con disabilità, quali saranno i tempi, i luoghi e e il modo di somministrazione dei vaccini. Per questo continueremo a batterci“.