AUTO DISABILE, IVA RIMBORSATA CON RICONOSCIMENTO RETROATTIVO
Se il disabile acquista l’auto con IVA al 22%, ha diritto al rimborso
Auto disabile iva rimborsabile. Se il disabile ottiene il riconoscimento della disabilità successivamente all’acquisto, può ottenere il rimborso.
Quando scatta il rimborso dell’Iva
Se una persona disabile acquista un’auto in un momento in cui non le è stata riconosciuta formalmente la condizione di disabilità, paga l’iva al 22%. Questo principio era stato chiarito dall’Agenzia delle entrate a seguito di un interpello del 20 dicembre 2019, n. 533, e relativo alla ‘Retroattività della documentazione sanitaria per acquisto auto con Iva agevolata’.
Tuttavia, l’Agenzia delle entrate chiarisce anche che se quella persona disabile ottiene il riconoscimento sanitario successivamente all’acquisto con efficacia retroattiva e con decorrenza anteriore all’acquisto dell’atuovettura, ha diritto al pagamento dell’Iva al 4%. In questo caso scatta il rimborso della differenza.
Auto disabile iva rimborsabile: adempimenti del concessionario
Il concessionario potrà emettere una nota di variazione in diminuzione, ai sensi dell’art. 26, comma 1 del Dpr n. 633/72 entro un anno dalla effettuazione dell’operazione.
ANMIC, l’associazione nazionale a tutela delle persone con disabilità, è sempre attenta sulle necessità della categoria e tiene costantemente informati i suoi associati tramite il programma ‘ANMIC informa‘ di radio ANMIC 24.
Salve come disse un politico tempo fa i pensionati sono FOGLIE secche per cui fatevene una ragione per adesso chi parla parla sono tutte bugie il pensionato costa troppo e non produce
Io lo comprata quest’estate mi hanno riconosciuto la disabilità al 74% e 104 in oltre mia moglie e disabile come al 74%e il figlio di mia moglie e disabile al 100%pero Guido solo io gli ho chiesto iva del 4% e quello che ha fatto il passaggio non mi ha fatto passare quindi pagato tutto a prezzo pieno
Ennesima beffa.soldi,anche pochi x futuro(?)Cuneo fiscale ecc.markette elettorali. I disabili,con Anmic,possono fare grandi pressioni sui politici”smemorati”!!Facciamoli piangere in qualche votazione democratica.
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